Ho sempre riconosciuto i Breaking Benjamin come un gruppo molto radio-friendly, ottimi per un ascolto occasionale.
Ieri ho deciso di ascoltarmi il loro secondo album We Are Not Alone giusto per togliermi uno sfizio, e indovinate un po'? Non mi è dispiaciuto affatto!
È un album semplice, un post-grunge con qualche schitarrata qua e là, con il classico schema Strofa-Ritornello, ben suonato, cantato molto bene (complice la voce carismatica di Ben Burnley) e senza troppe pretese. Di certo non volevano fare un capolavoro della musica (e si sente), solo un semplice album. Per quanto siano di semplice fattura, proprio non si riesce a trovare una canzone brutta nella tracklist, insomma.
Le canzoni che più mi sono piaciute sono sicuramente Simple Design, Follow, Firefly, Breakdown e Forget It. Tra l'altro ho conosciuto la band proprio con Firefly, che faceva parte della sountrack di un non so quale gioco per PS2 XD
Beh, non ho altro da dire. Sarà perché mi sono svegliato da neanche 10 secondi e non ho neanche la volontà di imprecare, chissà.
I Breaking Benjamin per me continuano ad essere un gruppo ottimo per un ascolto occasionale. Ascolti occasionali che al Diccì d'ordinanzia piacciono, imho.
Voto: 7
01 - So Cold
02 - Simple Design
03 - Follow
04 - Firefly
05 - Break My Fall
06 - Forget It
07 - Sooner or Later
08 - Breakdown
09 - Away
10 - Believe
11 - Rain
01 - So Cold
02 - Simple Design
03 - Follow
04 - Firefly
05 - Break My Fall
06 - Forget It
07 - Sooner or Later
08 - Breakdown
09 - Away
10 - Believe
11 - Rain
Nessun commento:
Posta un commento